Gli italiani hanno voglia di viaggiare, dopo i mesi di chiusura da pandemia, e per farlo spesso richiedono un prestito viaggi e vacanze. Vediamo come funziona e come richiederlo
Dopo i lunghi mesi trascorsi in lockdown a causa della pandemia, le chiusure e le restrizioni per limitare il contagio, oggi tutti sentiamo il bisogno di muoverci e sperimentare la ritrovata libertà organizzando viaggi più o meno lunghi. Inoltre, l’estate si avvicina e tutti desideriamo programmare una vacanza dopo un anno di intenso lavoro e stress.
Anche tu starai progettando qualche spostamento, che sia in famiglia o con gli amici o un viaggio di coppia o anche da solo alla scoperta di qualche posto da tempo sognato.
E se non hai tutta la liquidità necessaria per organizzare il viaggio che desideri, richiedere un prestito può essere una valida soluzione. Spesso le agenzie di viaggio propongono in sede prestiti convenzionati ma queste soluzioni possono essere vincolate e non offrirti un’ampia libertà di scelta. Un prestito personale, invece, ti consente di ottenere liquidità immediata fino a 30.000 euro da utilizzare per ogni esigenza di spesa legata al viaggio e al soggiorno, dagli spostamenti, all’alloggio, al vitto, e perfino ai souvenir.
Potrai organizzare qualunque tuo progetto di viaggio, sul territorio nazionale o all’estero e finanziare una vacanza in famiglia, con gli amici, di coppia, un viaggio di nozze, di lavoro o di studio o anche un’esperienza all’estero per accrescere il tuo bagaglio culturale. Non dovrai rinunciare proprio a nulla.
Il piano di rimborso è flessibile e personalizzabile con rate costanti e a tasso fisso, assolutamente sostenibili rispetto al tuo reddito. Inoltre, avrai la possibilità di estinguere anticipatamente il prestito secondo le condizioni contrattuali sottoscritte.
Prestito viaggi e vacanze, documenti per richiederlo
Il prestito viaggi e vacanze richiede pochissima documentazione, facilmente reperibile. Alla richiesta, infatti, vanno allegati documento di identità, codice fiscale, documenti di reddito o cedolino della pensione. L’istituto di credito procederà alle valutazioni in merito all’affidabilità creditizia prima di deliberare la concessione. In questo senso, è necessario che tu non sia iscritto nelle liste dei cattivi pagatori.
Cattivo pagatore? Non rinunciare alla tua vacanza
Se in passato hai avuto problemi finanziari, abbiamo comunque la soluzione per te. Puoi organizzare il tuo viaggio richiedendo la cessione del quinto, il prestito fino a 75.000 € rimborsabile con trattenute pari a 1/5 dello stipendio o della pensione.
Hai già una cessione del quinto in corso? Richiedi una consulenza, analizzeremo lo stato del tuo piano di rimborso per valutare la possibilità di un rinnovo della cessione del quinto. Ricordiamo che il rinnovo della cessione è possibile solo se sono trascorsi almeno i 2/5 del piano di rimborso o diversamente in presenza di alcune condizioni. Qualora non avessi i requisiti per un rinnovo, potremmo sempre verificare la possibilità di richiedere un prestito delega. Questa soluzione ti consente di ottenere liquidità aggiuntiva portando la rata a 2/5 dello stipendio. Il prestito delega, infatti, può essere richiesto solo dai dipendenti pubblici, statali e privanti, non dai pensionati.
Altri finanziamenti in corso? Richiedi il consolidamento debiti
Se hai altri prestiti in corso, probabilmente non vorrai considerare l’eventualità di richiederne un altro per concederti una vacanza. Ma anche in questo caso possiamo trovare una soluzione. Infatti, puoi richiedere un consolidamento debiti, la soluzione di credito che ti consente di riunire tutti i finanziamenti attivi, compreso il mutuo, in un’unica scadenza mensile più sostenibile ottenendo anche liquidità aggiuntiva da destinare al tuo viaggio.
Che aspetti? Scopri tutte le offerte a te dedicate, i nostri consulenti sono a tua disposizione per offrirti tutto il supporto di cui hai bisogno.