Cerchi un mutuo senza contratto indeterminato? Ci sono diverse soluzioni a cui può accedere. Leggi il nostro articolo e scopri di più.
Si può ottenere un mutuo senza contratto a tempo indeterminato? La domanda è lecita e parte da una considerazione di carattere generale. Purtroppo, il mondo del lavoro oggi non sempre è in grado di offrire opportunità in linea con le aspettative, specie per i giovani.
Ottenere un contratto a tempo indeterminato sin da subito non è semplice. Molte imprese preferiscono partire con contratti a tempo determinato, per poi valutare solo successivamente l’eventualità di un passaggio alla forma indeterminata.
Tutta questa situazione causa, però, incertezza e si traduce nell’impossibilità di programmare con basi solide qualsiasi investimento, condizionando anche le scelte nella vita privata.
L’alto valore sociale dei mutui
Se a tutto ciò si aggiunge una situazione socioeconomica molto instabile, specie dopo l’arrivo della pandemia, il quadro della situazione è si fa ancora più complicato. Per fortuna, da alcuni anni lo Stato sembra aver finalmente fatto dei passi in avanti rispetto alla possibilità di avvicinare i giovani al mutuo.
Sì, perché accendere un mutuo per un giovane significa lasciare la dimora familiare e cominciare un nuovo progetto di vita. Dunque, è stato riconosciuto l’alto valore sociale dei mutui. Per tale ragione, il Governo nazionale ha promosso diversi incentivi volti a favorire l’accesso ai mutui ad un’ampia platea di cittadini, ovviamente con l’ausilio delle banche e degli intermediari del settore creditizio.
Quali sono le strade percorribili
Ci sono diversi modi per provare ad ottenere un mutuo senza contratto a tempo indeterminato. La prima strada è quella del Fondo di Garanzia per la Prima Casa. Ne abbiamo parlato anche nell’articolo dedicato ai Mutui 100 prima casa.
Fondo Garanzia Prima Casa
Il Decreto Sostegni Bis prevede che il fondo conceda una garanzia all’80% della quota capitale del mutuo. È richiesto un ISEE non superiore ai 40 mila euro annui ed è possibile ottenere un mutuo superiore all’80% del prezzo d’acquisto dell’immobile.
Tra i requisiti indicati da Consap non figura nessuna indicazione legata al contratto di lavoro del richiedente. Chiaramente, ogni domanda andrà comunque valutata nel dettaglio e, dunque, la presenza di requisiti reddituali potrebbe aiutare ad ottenere il mutuo con meno difficoltà.
Il Fondo di Garanzia si applica soltanto agli immobili adibiti ad abitazione principale. Edifici registrati al catasto come ville, castelli, palazzi ed abitazioni signorili sono esclusi dal mutuo Consap, anche se adibiti ad abitazione principale.
Per maggiori dettagli rimandiamo alla pagina Consap dedicata ai fondi prima casa.
Garante
Non hai un contratto a tempo determinato? Potresti ottenere il mutuo con la presenza di un garante. Le garanzie reddituali che tu non riesci ad offrire potrebbero essere colmate dal garante. Generalmente, però, il ruolo del garante è ricoperto da familiari stretti del richiedente.
Nel caso in cui tu non abbia un contratto a tempo indeterminato, è fondamentale che questo requisito sia posseduto dal garante. Inoltre, l’istituto di credito tenderà ad eseguire ulteriori controlli sul passato creditizio del garante, assicurandosi che non abbia protesti in corso e che non sia segnalato come cattivo pagatore.
Altre opportunità
Se non hai un contratto a tempo indeterminato ma, al momento della richiesta, hai accantonato una cifra tale da poter anticipare più del 20% dell’importo necessario per acquistare l’immobile, potresti richiedere un mutuo casa.
Hai bisogno di un mutuo ma sei titolare di un altro immobile. Le banche potrebbero prendere in considerazione la tua richiesta iscrivendo come garanzia del finanziamento un’ipoteca sull’immobile di tua proprietà.
Assicurazione sul mutuo: perché è importante
Le novità previste dal PNRR
Dinnanzi a tutte quelle situazioni in cui le garanzie richieste dagli istituti di credito risultano parzialmente deboli, la banca potrebbe richiedere al beneficiario la sottoscrizione di una polizza assicurativa sul mutuo.
Si tratta di uno strumento di tutela non soltanto per l’ente che eroga il finanziamento ma anche per il mutuatario. Del resto, non dobbiamo dimenticare che, solitamente, il mutuo prevede un piano di ammortamento abbastanza lungo.
Dunque, non si possono trascurare i rischi e le problematiche in cui un utente potrebbe incappare nel corso degli anni: dalla perdita del posto di lavoro fino alla peggiore delle ipotesi, ossia la dipartita del mutuatario stesso oppure del garante.
Tra l’altro, se sottoscrivi un mutuo hai la facoltà di scegliere l’assicurazione che tu ritieni migliore. Insomma, non sei obbligato a fare la polizza con la compagnia assicurativa indicata dalla banca.