Mutuo acquisto e ristrutturazione: come funziona per la prima casa e quali sono le spese ed i costi che è possibile coprire.
Il mutuo acquisto e ristrutturazione è una tipologia di finanziamento che aiuta il mutuatario a coprire i costi sia per l’acquisto della casa che per gli interventi di ristrutturazione da effettuare. La percentuale che gli istituti finanziari decidono di coprire rispetto al valore dell’immobile è variabile. Ci sono banche che arrivano a finanziare anche fino al 95% del valore dell’immobile.
Caratteristiche del mutuo acquisto e ristrutturazione
L’acquisto e la ristrutturazione sono due step differenti che, ovviamente, non devono per forza coincidere. Conviene chiedere questo prodotto principalmente nel caso in cui già in fase di acquisto dell’immobile emerge in modo netto la necessità di ristrutturarlo. In questo modo, dunque, in un’unica soluzione si ottiene il credito per finanziare, in percentuale maggiore, l’acquisto della casa e, in secondo luogo, la ristrutturazione.
Da ciò si evince come l’aspirante mutuatario debba dichiarare la finalità per cui desidera accendere un mutuo. Si tratta di uno step fondamentale ai fini della buona riuscita dell’operazione. Solo il mutuo per liquidità, proprio per le caratteristiche di cui si compone, può essere richiesto senza specificare in che modo verrà utilizzato il denaro.
Ma perché gli istituti di credito concedono credito per finanziare anche le ristrutturazioni? Il motivo è abbastanza semplice. Le banche cercano di invogliare i proprietari di immobili ad adottare nuove soluzioni energetiche che abbiano anche un minore impatto sull’ambiente.
Quali interventi coprono le banche
Gli interventi di ristrutturazione possono riguardare sia gli ambienti interni che quelli esterni di un’abitazione. Il mutuo per ristrutturazione può coprire le spese per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria oppure le grandi opere.
Inoltre, in genere, i finanziamenti concessi dagli istituti di credito, specie per le esigenze di ristrutturazione, presentano anche delle condizioni maggiormente vantaggiose, in termini di tassi d’interesse contenuti e di un piano di ammortamento più flessibile.
Abi e Cassa Depositi e Prestiti hanno sottoscritto un accordo grazie al quale si è deciso di destinare dei fondi per l’acquisto di immobili residenziali appartenenti alle classi energetiche A, B o C. Non solo. Si concede credito anche per interventi di ristrutturazione capaci di far crescere e migliorare l’efficienza energetica.
In genere, il target di persone che possono accedervi si identifica con le famiglie che hanno diversi figli, le coppie giovani e le famiglie con una condizione economica disagiata. Chiaramente, non tutte le banche hanno aderito all’iniziativa. Tali finanziamenti si possono sottoscrivere solo presso gli istituti di credito che partecipano alla Convenzione.