La Garanzia Consap Prima casa è un fondo che prevede due garanzie statali: una all’80%, l’altra al 50%. Aiuta i cittadini e le categorie più deboli ad accedere ad un mutuo.
La Garanzia Consap Prima casa è un fondo istituito nel 2013 presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Nasce con l’obiettivo di favorire i rapporti tra banche e cittadini, attraverso una garanzia pubblica, con controgaranzia dello Stato, sui mutui aventi ad oggetto l’acquisto della prima casa. Spetta a Consap la gestione del fondo e la valutazione della presenza dei requisiti per accedervi.
- Garanzia pubblica 80%;
- Garanzia pubblica 50%.
Garanzia pubblica 80%
Possono beneficiare di questa garanzia i cittadini non proprietari di ulteriori immobili destinati ad uso abitativo, sia in Italia che all’estero, eccezion fatta per coloro che hanno acquisito la proprietà per motivi di eredità ma che l’hanno ceduta gratuitamente in uso a fratelli o genitori.
In seguito all’approvazione del Decreto Sostegni Bis, la garanzia che il Fondo può concedere è stata elevata all’80% della quota capitale del mutuo. Il provvedimento si rivolge a chi ha un ISEE che non superi i 40 mila euro annui e che ottiene un mutuo superiore all’80% rispetto al prezzo di acquisto dell’immobile, considerando anche gli oneri accessori. Nello specifico, possono richiedere la garanzia:
- Le coppie coniugate o convivente more uxorio da almeno due anni ma uno dei due componenti non deve aver superato i 35 anni;
- Famiglia monogenitoriale con figli minori a carico, nel caso in cui il mutuo sia richiesto da una persona singola non coniugata separata, divorziata o vedova;
- Giovani che hanno ancora meno di 36 anni;
- Conduttori di alloggi di proprietà IACP (Istituto Autonomo Case Popolari).
Il tasso del finanziamento, per tutte queste categorie, è calmierato. Questo significa che il TEG (tasso effettivo globale) non può mai superare il TEGM (tasso effettivo globale medio).
L’importo del finanziamento può ammontare ad un massimo di 250.000 euro. Chi richiede l’accesso al fondo deve coincidere con il mutuatario e con colui che dà l’ipoteca. Non possono in alcun modo intervenire altre garanzie, in quanto è già presente ed è sufficiente la garanzia dello Stato.
Garanzia pubblica 50%
Per i cittadini non in possesso dei requisiti previsti dalla garanzia all’80%, vi è la possibilità di ottenere un mutuo con garanzia pubblica del 50%. Anche in tal caso, è indispensabile non essere proprietari di altri immobili destinati ad uso abitativo.
Le regole sono le stesse che abbiamo visto poc’anzi. L’unica sostanziale differenza è che possono usufruire della garanzia Consap prima casa 50% sostanzialmente tutti. Infatti, non ci sono limiti d’età o legati alla composizione del nucleo familiare.
Quali caratteristiche deve possedere l’immobile per la garanzia Consap
È importante precisare che l’immobile per il quale si presenta una richiesta di finanziamento non soltanto deve avere la funzione di abitazione principale. Non deve far parte di specifiche categorie catastali, come la categoria A1, rivolta alle abitazioni signorili, A9 (palazzi e castelli) e A8 (ville).
Oltre all’acquisto in forma semplice, esiste la possibilità di acquistare l’immobile con accollo da frazionamento o con interventi di ristrutturazione finalizzati a migliorare l’efficienza energetica dell’edificio.
Come presentare la domanda per l’accesso alla Garanzia Consap prima casa
Consap non interviene nella valutazione della richiesta. La domanda va, infatti, inoltrata direttamente alla banca o all’intermediario finanziario che partecipa all’iniziativa. Spetta alla banca, in base anche alle sue policy, assumere una decisione circa la concessione del mutuo e l’eventuale impiego della garanzia del Fondo.
La Banca è tenuta a non richiedere al cliente garanzie che vadano ad aggiungersi alla garanzia statale e all’ipoteca sull’immobile. Anche per quanto riguarda le polizze assicurative, è fondamentale rispettare i limiti imposti dalla normativa vigente.
Per presentare la domanda con Garanzia Consap prima casa dell’80% o del 50% è necessario scaricate sul sito del Ministero Economia e Finanze o sul portale Consap l’apposito modulo da presentare ad uno degli istituti di credito aderenti, allegando il documento di identità del richiedente.
