Comodo, veloce, vantaggioso, sicuro e affidabile. Parliamo del prestito online. Qui 5 buoni motivi per sceglierlo e i nostri consigli per ottenere quello giusto per te.
Una spesa imprevista, un master per migliorare la propria posizione lavorativa, una vacanza da tanto desiderata, le tasse universitarie, l’acquisto di un’auto nuova, lavori in casa urgenti, il desiderio di non intaccare i propri risparmi affrontando il futuro con maggiore serenità, sono tanto i motivi per cui decidi di richiedere un prestito.
Tuttavia, orari di lavoro inconciliabili con quelli di filiale, la mancanza di tempo per via dei troppi impegni, ti rendono praticamente impossibile prenotare un appuntamento per valutare l’eventualità di ricorrere a un prestito, giusto?
Le banche e gli istituti finanziari hanno accolto le problematiche dei clienti attuali e potenziali, offrendo loro la possibilità di richiedere un prestito online.
L’utilizzo delle piattaforme digitale per accedere al credito è un trend in netta crescita a conferma del fatto che gli utenti sono sempre più alla ricerca di procedure veloci per soddisfare le proprie esigenze e che le banche stesse desiderano iter più snelli e immediati per abbattere i costi e raggiungere una platea di utenti più ampia.
Perché scegliere un prestito online
1 Il prestito online: comodo e su misura
Puoi richiederlo da casa, seduto comodamente sul divano, o sul treno o in metropolitana, e seguirne l’evoluzione quando e dove vuoi, senza l’obbligo di rispetto degli orari di filiale. Immagina per esempio di gestire tutto l’iter in pochi minuti durante la pausa pranzo. Tutto ciò che ti serve è un pc o smartphone connesso a Internet e, una volta inoltrata la richiesta, potrai seguire lo stato della pratica, inviando tutta la documentazione necessaria, direttamente dal tuo cellulare, e conoscere anche l’esito della richiesta in poco tempo tramite mail.
2 Condizioni economiche più vantaggiose
Azzerando quasi o del tutto i costi di intermediazione in filiale, nonché quelli di logistica e di gestione di più filiali dislocate sul territorio, puoi spuntare tassi e condizioni economiche decisamente più vantaggiose.
3 Tempi di erogazione ridotti
Grazie a una serie di procedure automatizzate e alla gestione delle richieste più snella, puoi conoscere l’esito della pratica anche nell’arco di poche ore. Gli stessi tempi di erogazione dell’importo si riducono notevolmente ed è possibile vedersi accreditata la liquidità anche nell’arco di 48 ore.
4 Il prestito online: sicuro e affidabile
Gli enti finanziatori si avvalgono di firewall e programmi informatici di ultima generazione, in grado di garantire la protezione dei dati sensibili e personali e di quelli bancari.
5 Confronto tra più offerte
Grazie ai comparatori online puoi ottenere più preventivi gratuiti e senza alcun impegno, prendendoti il giusto tempo per valutare diverse offerte e scegliere quella più adeguata alle tue esigenze, senza la pressione psicologica che inevitabilmente si avverte nel corso di un appuntamento in filiale. Il fiato sul collo per intenderci!
Infine, la riduzione dello spreco di carta fa di questi prestiti un’alternativa assolutamente green e sostenibile! Non male, no?
Non ti resta che collegarti, valutare l’offerta migliore per te e inoltrare la richiesta che verrà valutata in poche ore senza alcun impegno. Nel caso di rifiuto è possibile anche che ti vengano offerte delle soluzioni alternative il tutto sempre e comodamente online. In caso di accettazione della richiesta ti verranno inviati via mail contratto e fogli informativi da leggere attentamente prima di sottoscrivere! Infine, in caso di esito positivo l’accredito dell’importo avverrà direttamente sul conto corrente indicato. Più semplice di così!
I nostri consigli per scegliere il prestito online
- Valuta più combinazioni e confrontale con le tue aspettative di spesa futura per essere sicuro di non accollarti impegni finanziari troppo gravosi.
- Tieni sempre sotto controllo il TAEG, che indica in maniera sintetica l’effettivo costo del prestito, comprensivo non solo del TAN (tasso di interesse annuo nominale) ma anche delle voci di spese accessorie (es. polizze assicurative, spese di istruttoria, eventuali spese per aprire un nuovo conto corrente, imposta di bollo ecc.) che dovrai sostenere per ottenere e rimborsare l’importo richiesto.