Il calcolo rata prestito personale online può essere utile per un confronto di prestiti personali ed ottenere preventivi da più di una banca.
Un prestito personale è un finanziamento che consente di ottenere una cifra in genere variabile da poche migliaia di euro fino a circa 30.000 euro. E’ una soluzione comoda soprattutto per chi ha bisogno di denaro liquido da utilizzare in qualunque modo.
Differenza tra prestito personale e prestito finalizzato
Se, infatti, ottieni un prestito personale non sarai tenuto a specificare all’istituto erogante cosa farai con quella somma. Per i prestiti finalizzati, invece, il discorso è completamente opposto. In quel caso, infatti, la concessione del credito è direttamente collegata ad una precisa finalità (acquisto auto o prodotti hi-tech etc.).
Per richiedere un prestito personale sono richiesti pochi ma importanti requisiti. In primis, è necessario avere un reddito dimostrabile, fisso e sostenibile. La sostenibilità del prestito è legata al fatto che la rata del finanziamento deve essere stabilita in maniera tale che il cliente possa versarla senza troppe difficoltà.
Solitamente, possono richiedere prestiti personali soggetti in età compresa tra 18 e 70 anni. Il limite d’età può, però, variare a seconda delle politiche di credito stabilite dalle diverse banche.
Per scoprire la migliore soluzione di finanziamento potrebbe essere utile affidarsi ad un sito di comparazione. La comparazione è davvero semplice ma soprattutto veloce. Ti basterà indicare l’importo a cui sei interessato e la durata del tuo prestito. Nessuna informazione anagrafica. I dati personali saranno necessari solo se vorrai inviare una richiesta di fattibilità.
Ricordiamo che, per il prestito personale, si può scegliere un importo variabile tra € 5.000 ed € 30.000 mentre, in merito alla durata, il range di riferimento è tra 36 ed 84 mesi. Il calcolo ti permetterà di visualizzare, indicativamente, l’importo della rata mensile, ottenuto tenendo conto del Tag e del Taen.
Nella richiesta di fattibilità dovrai, invece, indicare oltre ai dati anagrafici anche l’inquadramento professionale (ad esempio dipendente a tempo indeterminato, lavoratore autonomo, pensionato etc.), lo stipendio netto mensile e un tuo recapito (indirizzo email o numero di telefono) per essere ricontattato.