Scopriamo insieme i requisiti e le agevolazioni previste dal Bonus Case Green.
La manovra di bilancio 2023 ha previsto il Bonus Case Green che prevede una detrazione al 50% dell’IVA dovuta in fattura per l’acquisto di abitazioni a basso impatto ambientale.
Parliamo di una nuova agevolazione che a un lato vuole favorire la ripresa del mercato immobiliare, dall’altra incentivare gli italiani ad acquistare abitazioni ad alta efficienza energetica per ridurre l’impatto ambientale.
Bonus Case Green , le agevolazioni previste
Il bonus prevede la detrazione al 50% dell’iva dovuta in fattura in 10 quote, a partire dall’anno di acquisto e per le nove annualità successive.
Inoltre, è prevista anche un’agevolazione sul pagamento delle imposte di registro, catastale e ipotecaria che si ridurrebbero a una quota forfettaria di 200 €.
Bonus Case Green, i requisiti
Due sono i requisiti fondamentali per accedere al bonus:
- L’immobile deve rientrare nelle categorie energetiche A o B.
- L’acquisto va fatto direttamente dal costruttore o rivolgendosi agli OICR, cioè gli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio.
Non è necessario che l’acquisto riguardi la prima casa, né che sia categorizzata come non di lusso. Dunque, il bonus case green potrebbe essere un’ottima opportunità per chi sta pensando di comprare una seconda casa, vacanze o uso locazione.
Una nota sull’efficienza energetica
Le categorie energetiche A e B sono quelle a minor impatto ambientale e a minor spreco energetico.
L’efficienza energetica per gli immobili di categoria A è rappresentata dalla presenza di impianti di climatizzazione ad alta efficienza, buon isolamento termico delle strutture e degli infissi; per gli immobili di categoria B dal solo isolamento termico.
L’efficienza energetica riguarda più fattori che vanno dalla scelta dei materiali di costruzione, alla presenza di impianti di fonti rinnovabili e di elettrodomestici innovativi, fino agli infissi e materiali scelti per garantire l’isolamento.
Come accedere al bonus
Per accedere al bonus, bisogna portare in detrazione l’importo dovuto dall’IRPEF in fase di dichiarazione dei redditi 2024 tramite F24. Alla dichiarazione vanno allegati tutti i documenti, le fatture e le ricevute relative alle transazioni per l’acquisto dell’immobile.
L’agevolazione fiscale sarà ripartita i 10 anni a partire dall’anno di acquisto e per i 9 anni successivi.